Aspettando la Befana - 6 Gennaio 2017 - ore 16:30

01-01-2017 11:59 -

Trascorso bene i festeggiamenti del capodanno? Stamani qui intorno c´è un enorme silenzio; non si sentono più né i botti né i cani che abbaiano e pare che tutti siano partiti... ancora nel mondo dei sogni tra le braccia di Morfeo.

Passato il Natale, passato il capodanno e ora è tempo di pensare all´ultima festività, all´Epifania o come si dice noi, alla Befana; quella simpatica vecchietta che porta doni e caramelle ai bimbi che sono stati buoni, e carbone a quelli più bricconcelli.

Un tempo non era così! C´era una volta una Befana che portava doni e caramelle ai bambini e Babbo Natale invece passava quasi inosservato. Non è una favola, ma è la realtà. I regali si scartavano per la Befana e lo stesso giorno si riceveva anche la calza contenente i dolcetti e un pochino di carbone se si era inciampati in qualche marachella. Come era non possibile cadere? Oggi la Befana è stata soppiantata da Babbo Natale e addirittura c´è qualcuno che i regali li apre già alla vigilia.

"Simpatica vecchietta" è una parola grossa! La Befana tutto sommato è simpatica, dolce e di cuore perché lascia tante belle cose però a primo acchito è brutta, acida, sgangherata e incute paura ma nel contempo emana una sensazione magica.
Chi si ricorda l´arrivo della Befana dei tempi che dico io e lo stato emotivo che conduceva a questa attesa magica?
E´ trascorso tanto tempo ma io lo ricordo ancora come fosse oggi.
La sera del 5 gennaio dovevo andare a letto presto, (come i polli, diceva mia nonna) altrimenti se la Befana passava e io ero ancora sveglia non mi lasciava nulla. Cenavo con la mia famiglia e poi via di sopra nella mia camera a dormire. "Dormire", Come facevo a dormire così agitata! Si, la Befana metteva pure agitazione; mi rigiravo nel letto ora a destra ora a sinistra ed ad ogni minimo rumore mi ritrovato con un balzo in piedi e alla finestra. Con il naso spiaccicato al vetro e il mio sguardo rivolto su verso il cielo, speravo in cuor mio, di vederla. Ero curiosa di vedere come riusciva a volare a cavallo della scopa e come poteva fare a portare i doni per i tutti i bambini del mondo. Doveva essere un gigante e molto forte oppure doveva essere una strega, ma una strega buona...oddio, buonina; come poteva essere buona una strega così brutta altrimenti sarebbe stata una fata e sarebbe stata bella perché tutte le fate sono belle.

Vi ho raccontato le mie emozioni di bambina ma gradirei che anche voi raccontaste le vostre.

La Befana è una festa che fa parte della nostra cultura e tradizione e per questo noi dedichiamo un pomeriggio a tutti i bambini per farli divertire, ridere e scherzare in attesa che arrivi la Befana, con il suo sacco sulle spalle pieno di caramelle.

Non potete mancare! Vi aspettiamo il 6 Gennaio alle ore 16:30 alla sede presso Casa del Popolo Tre Pietre, via Carlo del Greco, 7 – Firenze.




Fonte: la redazione